Storia

La storia del Villaggio Tabor ha radici profonde nel tempo, che risalgono nei fatti a epoche precedenti il XVIII secolo.

Già censita nel Catasto Napoleonico del 1812, la casa principale era classificata come “casa da massaro” ed era di proprietà collettiva del Comune di Campolongo sul Brenta.

In seguito alla fondazione della Parrocchia (ndr.avvenuta nel 1664), i capifamiglia del paese riuniti nella “cammera di Comun” il 14 Giugno 1789 stabilirono la concessione al parroco pro tempore dell’affitto ricavato dalla locazione dell’immobile, ammontante circa a 40 ducati l’anno.

Con delibera del Consiglio Comunale di Campolongo il 30 Luglio 1860 sancì di alienare i Beni incolti e boschivi del Comune stabilendo che tale alienazione seguisse in via enfiteotica mediante estrazione a sorte dei Lotti censiti. L’estrazione ebbe luogo il 26 Ottobre 1863.

Il contratto che decretava il definitivo passaggio del podere alla Parrocchia venne stipulato il successivo 12 Novembre 1863.

Nella figura è riportata la mappa e l’atto di donazione alla Parrocchia la cui copia originale è ancora presente negli archivi della stessa.

 

[fonte: Toponomastica e Onomastica storica di Antonio Bonato – attiliofraccaroeditore – 23 Luglio 2008]